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"title": "Cos’è Openparlamento?",
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{
"id": 6,
"title": "A cosa serve?",
"description": "<p><span style=\"color:#000000\">L’obiettivo è quello di contribuire a <strong>rendere il più trasparente possibile l’attività di governo e parlamento</strong>, mettendo a disposizione della cittadinanza strumenti di controllo in modo che il confronto tra i diversi interessi possa avvenire alla luce del sole. </span></p>",
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},
{
"id": 4,
"title": "Chi siete?",
"description": "<p>Openparlamento è un’iniziativa della <a href=\"https://openpolis.it\" target=\"_blank\">Fondazione Openpolis</a> che è <strong>indipendente e senza scopo di lucro</strong>.</p>",
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},
{
"id": 7,
"title": "Da dove prendete i dati?",
"description": "<p><span style=\"color:#000000\">I dati sono di fonte ufficiale e vengono ricavati dal sito del governo, da quello della presidenza del consiglioo dei ministri, dai dati aperti di camera e senato e dalla gazzetta ufficiale. Altri dati sono di patrimonio storico di openpolis, tratti negli anni da fonti ufficiali.</span></p>",
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},
{
"id": 14,
"title": "Perché c’è anche una sezione dedicata al governo in un sito sul parlamento?",
"description": "<p><span style=\"color:#000000\">Governo e parlamento sono strettamente interconnessi. Gran parte dei componenti dell’esecutivo infatti è espressione di camera e senato. Inoltre il governo per poter entrare in carica deve ottenere il voto favorevole delle camere. Ma può anche attribuire la questione di fiducia su un singolo atto, legando il suo destino a quello del provvedimento in esame. </span></p>\r\n\r\n<p><span style=\"color:#000000\">Inoltre <strong>negli ultimi anni gli esecutivi sono diventati sempre più protagonisti anche dell’attività legislativa</strong></span><span style=\"color:#000000\"> attraverso la pubblicazione di un grandissimo numero di </span><span style=\"color:#000000\"><strong>decreti legge</strong></span><span style=\"color:#000000\"> ma anche di disegni di legge ordinaria. Proposte che spesso acquistano la priorità nella definizione delle agende del parlamento. </span></p>\r\n\r\n<p><span style=\"color:#000000\">Il governo infine ha anche un ruolo di primo piano nel cosiddetto “</span><span style=\"color:#000000\"><strong>secondo tempo delle leggi</strong></span><span style=\"color:#000000\">”, quello legato cioè alla loro attuazione. Nella maggior parte dei casi infatti sono i </span><span style=\"color:#000000\"><strong>ministeri </strong></span><span style=\"color:#000000\">(attraverso decreti, regolamenti, circolari eccetera) i principali responsabili della definizione delle modalità attuative delle misure contenute nelle leggi. </span></p>",
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},
{
"id": 13,
"title": "Perché a volte il testo del disegno di legge non c'è?",
"description": "<p><span style=\"color:#000000\">Quando un parlamentare deposita il proprio progetto di legge questo viene solitamente passato agli uffici di camera e senato che esaminano il testo e propongono eventuali modifiche all'autore per renderlo conforme ai principi e alle norme giuridiche del nostro ordinamento. Questa fase dura circa un mese durante la quale il disegno di legge risulta depositato - con un codice e un titolo - ma privo di testo e articoli che sono appunto in via di perfezionamento.</span></p>",
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},
{
"id": 12,
"title": "Perché a volte i titoli degli atti sono brevi e concisi e in altri lunghi e di difficile comprensione?",
"description": "<p><span style=\"color:#000000\">In alcuni casi la redazione di Openpolis attribuisce dei </span><span style=\"color:#000000\"><strong>titoli aggiuntivi a voti e atti particolarmente rilevanti</strong></span><span style=\"color:#000000\"> per renderli più riconoscibili e facilmente rintracciabili. Quando presente, il titolo redazionale si sostituisce a quello ufficiale. </span></p>",
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